Con Un Corpo Estraneo In Un Occhio Viene Rimandato A Casa, A Distanza Di Mesi Non Vede Più Bene - Corriere Salentino Lecce

2022-06-25 06:21:58 By : Mr. Neil Zhang

LECCE/VEGLIE – Giunge in ospedale per una visita ad un occhio ma viene rispedito a casa dopo una visita al telefono. Giorni dopo perde sette diottrie dell’occhio destro. Un’oculista in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi è finita sotto processo con l’accusa di responsabilità colposa per lesioni in ambito sanitario a seguito di un decreto di citazione a giudizio a firma della pm Donatina Buffelli. Il caso di presunta malasanità si colloca a partire dal 27 marzo del 2021 così come riportato nella denuncia depositata dall’avvocato Giovanni Ianne.

Quella sera, è un sabato, C.A., 42enne di Veglie, si presenta presso l’ospedale Vito Fazzi per un forte dolore all’occhio destro con all’interno un corpo estraneo. Interpellata dall’operatore del pronto soccorso, la dottoressa consiglia per telefono l’applicazione di un collirio ed il rinvio per una valutazione oculistica al lunedì successivo. Per cui C.A. viene dimesso poco più di un’ora dopo senza che venga sottoposto ad una visita o ad un esame strumentale. Il lunedì successivo, persistendo la sintomatologia, il paziente si ripresenta nuovamente presso il reparto di Oculistica del Fazzi e gli viene asportato il corpo estraneo dall’occhio con conseguente medicazione e una prognosi di cinque giorni di riposo oltre alla prescrizione di successive medicazioni da eseguire in ambulatorio.

Da quel momento, purtroppo, il paziente inizia ad accusare un notevole abbassamento della vista tanto da dover ricorrere alle cure di altri specialisti. L’8 maggio del 2021 gli viene diagnosticata la perdita di sette diottrie all’occhio destro causata dal ritardo nell’estrazione del corpo estraneo. Un danno irreversibile e irrecuperabile. E meritevole di un approfondimento dibattimentale. L’imputata è difesa dall’avvocato Stefano De Francesco.