La missione in Ucraina "Un messaggio di pace" - Cronaca - lanazione.it

2022-07-23 10:30:53 By : Mr. Devin He

Una missione carica di significati, ma anche di emozioni. Quella di Shalom in Ucraina, alla quale hanno partecipato il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli e il vescovo Andrea Migliavacca. "Torniamo da questo lungo viaggio in Ucraina con impresse nella mente le emozioni forti che lascia una situazione di guerra ma anche con la convinzione che le parole giuste sono quelle del diacono Tommaso Giani - tra l’altro un insegnante di religione delle nostre scuole - che ha percorso 1700 km in bicicletta per portare un messaggio di pace", dice il primo cittadino. Ovvero: l’importanza dell’impegno.

"Un messaggio necessario per il bene della popolazione civile che dalle battaglie militari non ottiene altro che morte e sofferenza ma che è sempre più convinta che l’invio di nuove armi sia l’unica soluzione al conflitto – aggiunge Spinelli –. Insieme al Movimento Shalom abbiamo provato a parlare con un linguaggio che mettesse al centro l’idea della pace e non della contrapposizione a ogni costo". La delegazione – guidata da don Andrea Cristiani e coordinata dal generale Zarcone – ha visitato i campi profughi e i luoghi di accoglienza presenti nella città polacca di Przemysl, al confine con l’Ucraina. Sono stai consegnati anche i aiuti umanitari e i kit di medicazione, trasportati con tre furgoni e un pulmino. Nel materiale fatto giungere in Polonia e Ucraina è stata conferita particolare attenzione alla selezione di prodotti per bambini (latte in polvere, omogeneizzati, giocattoli, quaderni, matite).

Particolare curioso: a Leopoli monsignor Migliavacca si è incontrato anche con il diacono Tommaso Giani che, partito il 26 giugno scorso da Genova, sta tentando di raggiungere in bici la città di Kharkiv nell’est dell’Ucraina, per portare il suo personale messaggio di pace e aiuti economici raccolti con un crowdfunding dalla Caritas diocesana. Il viaggio ha anche l’appoggio e il sostegno dell’ufficio nazionale della Caritas Italiana. A questo proposito il direttore di Caritas San Miniato, don Armando Zappolini, ha commentato: "La visita del nostro vescovo Andrea in Ucraina vuol dare continuità all’aiuto già iniziato, creando una relazione tra le chiese. "Essere poi presenti accanto a queste popolazioni sofferenti - ha continuato don Zappolini – vuol dire anche affermare con forza la nostra contrarietà a ogni guerra e al commercio delle armi".

Sul posto sono intervenuti i soccorsi del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri ma per il giovane non c'è stato nulla da fare

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