NEONATO DI 4 GIORNI CON GRAVI USTIONI / Medici: “50% di possibilità di risparmiare”

2021-12-14 18:39:10 By : Mr. TOM WONG

Storie Italiane si è aperta questa mattina con la storia di un piccolo bambino di appena 5 giorni arrivato all'ospedale Santobono di Napoli. Antonino Di Torre, direttore del reparto di terapia intensiva, ha spiegato: "Non sappiamo nulla della dinamica delle cose perché non abbiamo avuto modo di parlare con i genitori, ci limitiamo a parlare delle sue condizioni cliniche, che sono state estremamente critiche negli ultimi 36 anni ore non ci sono stati peggioramenti ma nessun miglioramento, continua ad essere intubato in ventilazione meccanica, e presenta estese lesioni cutanee nella maggior parte del corpo soprattutto sull'addome che potrebbero essere ustioni ma non possiamo confermarlo al 100% , potrebbero essere anche lesioni di altra natura, ad esempio patologie infettive, rare ma esistenti, non abbiamo elementi per confermare.Ancora condizioni critiche - ha aggiunto - sta facendo medicazioni chirurgiche avanzate, questa mattina forse lo faranno un po' più a fondo. Will ce la fa? Possibilità del 50%”. Il medico ha aggiunto: "Non ci sono altri segni di maltrattamenti, fratture, percosse, contusioni, non ce ne sono".

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Così invece Marcello Zamparelli, primario di chirurgia plastica: “Il rischio principale sono i contagi, mentre quali siano le cause sono ancora in corso di accertamento e questa mattina forse arriveranno i risultati di alcuni esami. Stamattina ci recheremo nella sala per l'asportazione del tessuto necrotico più demarcato; la causa? Stiamo ancora indagando. Ogni intervento viene eseguito in analgesia e quindi il bambino viene sedato e fa terapia antalgica anche per una semplice medicazione”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

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Un neonato di soli quattro giorni, nato in casa, è stato ricoverato intorno alle 14 di ieri, martedì 16 marzo 2021, con gravi ustioni su gran parte del corpo all'ospedale “Santobono” di Napoli. Sarebbe stato il padre del bambino a chiamare prima il 118 e poi i carabinieri, secondo quanto noto agli operatori sanitari dell'ospedale napoletano. Il bambino nelle scorse ore è stato sottoposto a un grave intervento chirurgico ed è attualmente in prognosi riservata in ospedale. In questo momento il padre è stato arrestato e si trova nel carcere di Poggioreale e la madre sarebbe ricoverata nel reparto di psichiatria, dove però sarebbe vigilata dai carabinieri. Sia lei che suo marito erano soggetti già noti alla polizia. Il professor Pasquale Esposito, intervenuto ai microfoni di “Storie Italiane”, ha dichiarato: “Le condizioni sono estremamente critiche. Il bambino viene intubato, ventilato meccanicamente e sedato per le ferite cutanee profonde, davvero estese. La prognosi è riservata, il rischio maggiore in queste situazioni è l'infezione. Alcune ferite sembrano ustioni, altre non ci convincono del tutto. Sembra quasi che sia stato torturato. Insieme agli altri colleghi faremo il possibile”.

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Le ustioni presenti sul corpo del neonato, di soli quattro giorni, riguardano addome, arti superiori e glutei. “Faremo di tutto per salvargli la vita - ha proseguito il professor Esposito -, ma il pericolo maggiore è il contagio. Non si può escludere che sia stato lavato con detersivi non idonei (si presume candeggina, ndr). Somministriamo antibiotici, la speranza è che il bambino e i suoi utenti si stabilizzino con il passare delle ore”. I genitori del bambino, Concetti Bocchetti e Alessandra Terracciano, secondo quanto riportato da “Storie Italiane”, avevano già commesso atti di violenza sui minori. in passato e due figli sarebbero già stati portati via. "Il provvedimento - si legge su Rai News - è stato emesso dal sostituto procuratore di Napoli Francesca De Renzis e dal sostituto procuratore Raffaello Falcone ed eseguito intorno alle 2 di notte dai carabinieri di Portici e la sezione operativa della compagnia dei carabinieri di Torre del Greco (Napoli)". Una storia sconvolgente, sulla quale speriamo venga presto chiarita, con annesso lieto fine. © RIPRODUZIONE RISERVATA