Potente agente cicatrizzante naturale - Piante - Proprietà

2021-12-14 18:30:56 By : Ms. Cindy Wang

Scritto da Agnese Tondelli il 9 dicembre 2021. Pubblicato su Alimentazione e salute.

Le ferite? Guariscono meglio e più velocemente con una corretta alimentazione, una potente guarigione naturale. Ecco di quali nutrienti abbiamo bisogno quando ci facciamo male.

Generalmente, quando ci troviamo di fronte a piccole ferite, agiamo in modo molto semplice e abituale: disinfettiamo la parte, la teniamo asciutta e pulita e, se necessario, applichiamo un cerotto o una medicazione.

Poche persone sanno, tuttavia, che la guarigione delle ferite può essere accelerata attraverso l'alimentazione e alcuni rimedi naturali.

Abbiamo già parlato di rimedi naturali: abbiamo visto, ad esempio, come sfruttare le proprietà della calendula per preparare un unguento utile sia contro gli sfoghi cutanei ma anche per favorire la cicatrizzazione delle ferite, oppure come il miele di manuka può disinfettare e accelerare il processo di guarigione delle la parte dove ci sono lesioni.

Oggi vedremo invece come, secondo gli esperti, esistono alimenti in grado di far guarire meglio e più velocemente le ferite.

Ad esempio il Professor Giovanni Scapagnini del Dipartimento di Medicina e Scienze della Salute dell' Università degli Studi del Molise.

Secondo Scampagnini, un adeguato apporto proteico è essenziale per una corretta guarigione.

Non solo: in questo processo di cicatrizzazione e cicatrizzazione un ruolo di primaria importanza sarebbe svolto anche dalla vitamina A, che stimola i meccanismi di ricrescita cutanea, e dalla vitamina C, necessaria per la formazione del collagene e per una corretta funzione immunitaria, oltre ad essere anche un antiossidante tissutale.

Ma queste non sono le uniche sostanze che consentono una migliore e più rapida guarigione delle ferite.

La bromelina, un enzima vegetale presente nell'ananas, somministrato a persone con ferite traumatiche o dopo interventi chirurgici, riduce gonfiore, bruciore, dolore e tempi di guarigione.

La Centella asiatica e l'Aloe Vera sono piante officinali utili per curare problemi cutanei, come le lesioni.

Numerose altre sostanze contenute nei comuni alimenti o piante sono oggetto di ricerche sperimentali e cliniche, tra le più interessanti ricordiamo:

La curcumina, infatti, è il principio attivo più conosciuto e più ricco di proprietà della curcuma. Conosciuto come antinfiammatorio e antiossidante, agisce sui tempi di guarigione delle ferite, soprattutto in caso di ulcere croniche. Secondo Scampagnini, la curcumina “comporta l'attività di un'intricata rete di eventi biologici che coinvolgono cellule del sangue, mediatori tissutali, citochine e fattori di crescita”.

"Ricerche sviluppate nel nostro e in altri laboratori - prosegue - hanno dimostrato che uno dei principali meccanismi d'azione della curcumina e degli altri polifenoli è legato alla specifica capacità di attivare un fattore di trascrizione fondamentale per la sopravvivenza cellulare sotto stress, Nrf2, e al allo stesso tempo inibiscono Nfk-B, segnale fondamentale nell'innescare processi infiammatori e morte programmata”. "Recentemente sono stati esplorati anche i polifenoli dell'olio di oliva, idrossitirosolo e oleuropeina per ottimizzare gli aspetti legati alla qualità della guarigione delle ferite, e un recente studio clinico ha dimostrato l'efficacia dell'assunzione di olio di oliva. nel ridurre i tempi di guarigione post-chirurgica", ha conclude.

Come sai è un rimedio naturale per molti disturbi, ma potresti non sapere che il miele aiuta anche a guarire le ferite favorendo la crescita dei tessuti.

Può essere applicato esternamente su tagli o ustioni per fermare l'emorragia. Il miele è in grado di attirare i germi e quindi rimuoverli dalla ferita per farla guarire più velocemente. Ad esempio, puoi creare un gel a base di miele e olio di vaselina, davvero utile in questi casi.

La cicatrizzazione è il processo attraverso il quale l'organismo ripara la perdita di sostanza che si può creare a seguito di eventi traumatici, quali una ferita, una necrosi, un'infiammazione con fenomeni di colliquazione tissutale. Questo processo del tutto naturale porta alla formazione di un tessuto organizzato e stabile, che costituisce la cicatrice.

Vediamo quali erbe per loro natura hanno potenti proprietà curative.

Prima di utilizzare qualsiasi rimedio naturale, ricorda innanzitutto che devi aver pulito e disinfettato bene la parte interessata e che il rimedio non va applicato direttamente se la zona è arrossata o la ferita è ancora aperta. Fate attenzione anche all'esposizione al sole, perché alcune piante curative possono aumentare la sensibilità della pelle.

Nostra vecchia conoscenza, l'Aloe è la prima pianta che ci viene in mente quando pensiamo ai problemi della pelle e alle cicatrici. La polpa di questa pianta, infatti, aiuta la rigenerazione dei tessuti. Il suo gel ha proprietà antinfiammatorie e contribuisce al processo di guarigione della pelle. Si possono fare degli impacchi sulla pelle, oppure applicare il gel sulla parte, lasciandolo agire per circa mezz'ora.

L'iperico è anche una pianta finalizzata a stimolare la rigenerazione cellulare della pelle. Ha proprietà antinfiammatorie ed è ottimo per le piccole cicatrici. In questo caso si utilizza l'oleolito, che va applicato sulla zona da trattare 2 volte al giorno, per stimolare la rigenerazione della pelle.

Ottima anche per realizzare gustose ricette, la borragine aiuta la cicatrizzazione delle ferite e può essere utilizzata sia sotto forma di olio, sia sotto forma di infuso da utilizzare per gli impacchi.

Svolge inoltre un'azione antinfiammatoria utile per lenire la parte interessata.

Conosciuto anche come erba della Madonna, il Sedum Telephium stimola la produzione di collagene, è un antinfiammatorio e ha una blanda azione antibiotica. Può essere utilizzato sotto forma di gel o estratto secco, derivato dall'estrazione in acqua di foglie fresche spremute.

Le creme a base di calendula sono utili in caso di ferite che faticano a rimarginarsi. La sua azione è principalmente un antibiotico naturale, ma favorisce anche la rigenerazione cellulare, accelerando il processo di guarigione della parte. È possibile creare in casa una crema alla calendula utile, grazie ai suoi principi attivi, non solo per le ferite, ma anche per le vene varicose e gli sfoghi cutanei.

Il rosmarino è uno dei rimedi più popolari per il trattamento delle ferite. I suoi oli essenziali contengono proprietà antisettiche e antibatteriche, quindi aiutano a prevenire le infezioni e favoriscono la guarigione delle ferite. Hanno anche effetti analgesici e antinfiammatori.

La lavanda è un'altra erba molto efficace contro batteri e virus. Si consiglia pertanto di utilizzarlo per il trattamento delle ferite in caso di infezione. Tra l'altro è anche un rimedio per calmare i nervi, soprattutto nei bambini che soffrono di ansia, magari subito dopo essersi fatti male.

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