Emergency Live - Il giornale online dell'emergenza per soccorritori, medici, infermieri, vigili del fuoco e volontari
In entrambi i casi, a seguito del danno tra derma ed epidermide, si forma una raccolta di liquido (siero) che determina il formarsi della vescica o della bolla.
Se la vescica è ancora piccola (<5mm) e poco o per niente dolorosa, si consiglia di mantenerla intatta: la pelle costituisce una barriera naturale contro i batteri e riduce i rischi d’infezione.
Per questo, è consigliabile coprirla con un piccolo cerotto per proteggerla ed aspettare il riassorbimento spontaneo, che può avvenire in circa due o tre giorni.
È necessario in tal caso drenare il liquido accumulato sotto la pelle facendo un piccolo foro con un ago sterile e avendo cura di disinfettare la cute prima e dopo la procedura.
Importante è però lasciare intatto il tetto della bolla (la pelle sovrastante) per accelerare il processo di guarigione.
La procedura da seguire per il drenaggio del liquido nella vescica è molto semplice:
La pelle che forma il tetto della bolla rimarrà come medicazione naturale fino alla sua guarigione.
Successivamente dovesse staccarsi spontaneamente la pelle sottostante può essere medicata con un unguento cicatrizzante e protetta da ulteriori traumi.
La prima cosa da fare se si ha in programma una lunga passeggiata, una corsa o altro è quella di medicare la pelle.
A questo proposito vanno bene le creme a base di ossido di zinco e magnesio silicato micronizzati.
Queste creme svolgono due importanti azioni: ammorbidiscono la pelle e diminuiscono l’attrito con le calze o le scarpe.
Inoltre, le polveri di zinco e magnesio tengono il piede più asciutto e ne assorbono il sudore.
Per quanto riguarda le calze, occorre optare per calze sottili meglio se prive di cuciture come quelle in microfibra.
Le calze devono inoltre essere della misura esatta del piede, né troppo grandi né troppo piccole.
Ovvia e fondamentale la scelta di calzature adatte al tipo di attività.
Le scarpe si differenziano in base all’attività che si deve svolgere, da passeggiata, da jogging o da trekking.
Il comune denominatore per non avere vesciche è che calzino perfettamente.
In altre parole quando le indossiamo per la prima volta il nostro piede deve sentirsi perfettamente contenuto e trattenuto e non si devono avvertire pieghe o cuciture.
Quando muoviamo i primi passi occorre far attenzione che l’avampiede non scivoli in avanti e poi indietro e che sollevando il tallone da terra la scarpa segua il movimento e non vi sia gioco tra scarpa e piede.
Quando flettiamo il piede la tomaia non deve strofinare sul dorso del piede e non dobbiamo sentire la pressione delle stringhe.
Emergency Live ancora più…live: scarica la nuova app gratuita del tuo giornale per iOS e Android
Esiste una divisa della Protezione civile? Qualche info per il cittadino
Divise in Sudafrica: autorizzato l’hijab per le soldatesse musulmane
Ambulanza e divisa per The Zen Circus feat Claudio Santamaria: è “118” il loro ultimo singolo
Divise e pluralismo: Nuova Zelanda, agente di Polizia col velo hijab nel paese più inclusivo del mondo
Comparativa delle scarpe antinfortunistiche da ambulanza
Croce Rossa, Protezione Civile, 118 e Pubbliche Assistenze: le divise di RESCUE PROTECH sono in Emergency Expo
Calzature di sicurezza e uso professionale: normative e requisiti secondo EN ISO 20345
Comparativa delle scarpe antinfortunistiche da ambulanza
Pericardite acuta: cause, sintomi, diagnosi e terapia
Lesioni da esplosione: come intervenire sul trauma del paziente
Ansia, disagio e rabbia: perché possono aumentare con il caldo estivo?
Viaggiare in gravidanza: consigli e avvertenze per una vacanza in sicurezza
Estate e gambe gonfie, le strategie da mettere in campo in vacanza
Iperidrosi in estate: quali sono le cure più innovative contro la sudorazione abnorme
Soccorso e banda larga: test finali di successo per la fase pilota del progetto…
Al via il CAA Congress: temi principali ambulanza ed emergenza
Dall’11 al 13 agosto torna in presenza, a Sydney, il CAA Congress 2022
Le tecnologie di Motorola Solutions a fianco della sicurezza di ospedali, medici…
Le ambulanze e le attrezzature mediche Diac sono in Emergency Expo
WHO: l'aspettativa di vita in salute in Africa aumenta di quasi dieci anni
Cassino (Roma): ruba un’ambulanza dal Pronto Soccorso e si schianta
In Spagna è boom di contagi da vaiolo delle scimmie, 17.509 i casi in tutta…
Giornata Internazionale della Gioventù: appello CRI per un vero scambio…
Imperia, la Croce Bianca organizza il MEC - Medical Emergency Camp