Pochi tasselli per completare il mosaico. Pochi tasselli per chiudere l'inchiesta. Mancherebbero solo pochi dettagli per ricostruire l'esatta dinamica dell'omicidio del piccolo Matias. Morì a 10 anni per mano del padre Mirko Tomkow.
Il 44enne polacco è ancora confinato nel reparto di medicina protetta di Belcolle in attesa che la sua salute migliori prima di essere trasferito in carcere. Così ha deciso il giudice del Tribunale di Viterbo che ha convalidato l'arresto e disposto il fermo in un carcere. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti - le indagini sono coordinate dal pm Stefano d'Arma in collaborazione con i carabinieri del Nucleo investigativo - Tomokow sarebbe arrivato da Roma in autobus, avrebbe preso la sua auto parcheggiata vicino all'abitazione di alcuni parenti, e poi sarebbe passato prima davanti alla scuola elementare di suo figlio poi sarebbe entrato.
All'interno dell'appartamento al civico 6 di Stradone Luzi a Cura di Vetralla trovava il piccolo Matias che pranzava con il cibo che sua madre gli aveva lasciato prima di andare al lavoro. Qui chiudeva la bocca del bambino con del nastro adesivo, gli tagliava la gola e poi lo metteva nel comò nel letto. In preda ai fumi dell'alcol avrebbe inzuppato un foglio di liquido infiammabile, probabilmente per dare fuoco a tutto. Ma l'alcol avrebbe sconvolto i suoi piani.
Dopo aver ucciso suo figlio sarebbe caduto nel suo stato di incoscienza. Così i carabinieri giunti sul posto lo hanno trovato dopo la denuncia dei vicini. Resta poco da capire. Dettagli che solo la scienza può rivelare. Innanzitutto resta da vedere se Matias sia morto soffocato e poi accoltellato. O se il nastro adesivo è stato applicato dopo la lesione alla gola. A chiarirlo sarà il medico legale che ha eseguito l'autopsia subito dopo la morte. All'appello mancano ancora gli esiti delle perizie tecniche svolte dal Nucleo scientifico e specializzato Nbcc dei Vigili del fuoco.
Ci sono diversi reperti portati al vaglio della scienza. Rilievi che potrebbero chiudere il cerchio e mettere uno spunto nelle indagini per l'omicidio di Matias.