SOS il bambino è caduto | Salute IlGiornale di Sanihelp.it

2021-11-29 11:24:26 By : Ms. Shirley Hu

I bambini, per la loro vivacità, sono spesso soggetti a cadute durante la corsa o magari dalla bicicletta, con conseguenti abrasioni. Se la lesione non è particolarmente estesa e non sembra presentare problemi in una persona in buona salute, può intervenire direttamente il soccorritore. Il primo approccio è quello di pulire le mani del soccorritore con acqua e sapone, per evitare che una banale escoriazione si infetti. Per lo stesso motivo, la ferita viene poi accuratamente detersa, al fine di eliminare lo sporco germifero e rimuovere eventuali corpi estranei (ciottoli, frammenti di vetro) dalla superficie della lesione. A questo scopo è ottima una leggera irrigazione con soluzione fisiologica. Se la ferita continua a sanguinare, è utile applicare una compressione diretta alla ferita con un impacco sterile. Viene quindi applicato un antisettico, con l'aiuto di una garza sterile. Perossido di idrogeno, che deterge meccanicamente la lesione, rimuovendo anche i tessuti morti con la sua tipica effervescenza (ottimo per le abrasioni dei bambini); il polivinilpirrolidone iodio (betadine), utilizzato su cute integra o piccole lesioni, ha un'efficacia ad ampio spettro; le soluzioni di ipoclorito di sodio (amuchina e simili) controllano gli odori e dissolvono il tessuto necrotico; infine, il benzalconio cloruro ha proprietà germicide, detergenti e cheratolitiche. Raramente sono necessari antibiotici topici. 

La ferita deve poi essere protetta; la medicazione che viene posta a contatto con la ferita deve essere sterile. Non mettere mai un batuffolo di cotone a diretto contatto con la ferita, altrimenti si rischia che le sue fibre rimangano intrappolate nel grumo in formazione, che si staccherebbe al cambio della medicazione, provocando dolore e sanguinamento. 

Il bambino dovrebbe essere visto da un medico se il sanguinamento persiste, se la lesione è grave o se è il risultato di un morso di animale.